Social Commerce | evoluzione al tempo del Corona Virus
La digitalizzazione delle aziende italiane è argomento di discussione ormai da diversi anni, con diverse posizioni da parte di aziende e operatori. Alcune aziende hanno seguito la tendenza, attuando dei piani di digitalizzazione altre, in particolare quelle BtoB, continuano le proprie attività senza grandi cambiamenti.
Uno dei trend fondamentali del 2020, secondo un articolo della rivista Wired, è il Social Commerce, sia per l’impatto sul business che per le sue ripercussioni sugli altri canali.
Ma cosa vuol dire esattamente Social Commerce?
il Social Commerce consiste nell’acquistare prodotti direttamente dai social network, baypassando il portale e-commerce.
In questo periodo di lockdown, dovuto al Covid-19, in Italia sono cresciute notevolmente le modalità di acquisto on-line e tra queste spicca il Social Commerce.
Questa nuova modalità permette alle aziende di identificare in modo più preciso i profili target, o Personas, per realizzare una comunicazione e sviluppare proposte di vendita più adatte ai loro interessi.
Complice il maggiore tempo a disposizione da dedicare ai Social, che rimangono e confermano la loro funzione di informazione e socializzazione, questa chiusura forzata di negozi e punti vendita fisici ha fatto sviluppare velocemente un nuovo modo di fare acquisti, fino a far arrivare il Social Commerce a numeri equiparabili a quelli degli e-commerce e dei negozi fisici.
Naturalmente per poter utilizzare questa tipologia di vendita, le aziende hanno bisogno di analizzare bene il profilo del proprio cliente e la tipologia di prodotto, ma soprattutto devono aver sviluppato un livello di digitalizzazione adeguato che consenta di accompagnare il cliente in tutto il processo di conoscenza del brand e acquisizione del lead.
Indubbiamente, riuscire ad utilizzare strumenti di marketing automation e attivare il processo di Social Commerce permetterebbe a molte PMI di migliorare il proprio fatturato e uscire più velocemente da questo periodo di crisi.
Come accelerare il processo di digitalizzazione e impostare una buona strategia di vendite online?
Indubbiamente, in un periodo di forte criticità come quello che stiamo vivendo, l’opportunità di avvalersi di figure professionali esperte che consentono alle aziende di stabilire contratti di Temporary Management, possono risultare molto utili.
Il Temporary Manager è una figura specializzata che aiuta l’azienda a sviluppare un progetto, come quello della digitalizzazione, guidandola in tutti i passaggi necessari per raggiungere l’obbiettivo. In questo percorso, il suo compito è anche quello di trasmettere le competenze al team interno in modo da formarlo e renderlo indipendente.
Una competenza che non vincola l’azienda con tempi illimitati e aiuta il team a crescere velocemente.
Vuoi sviluppare un progetto di marketing innovativo? Contattaci